Il gioco sensoriale include tutte le attività che coinvolgono e incoraggiano il bambino ad esplorare materiali che stimolano i suoi sensi.
Molte volte noi genitori evitiamo di proporre questo tipo di attività in quanto il gioco può essere disordinato, rumoroso e “sporco”.
Ma se prepariamo l’ambiente di gioco con cura, ci accorgeremo presto che i benefici di queste attività sono inestimabili.
Ecco allora alcuni spunti “collaudati” da proporre ai nostri bimbi:
- “Il caffè della Peppina”
Come noto, la Peppina utilizza gli ingredienti più disparati per fare il suo caffè.
Ecco allora che mi è venuto in mente un modo divertente per intrattenere Leonardo: posizionare la scala Montessori (per chi ce l’ha, in caso contrario vi consiglio vivamente di comprarla per non dover stare sempre intorno al bambino “in bilico” sulla sedia) vicino al lavandino della cucina, procurarsi un contenitore ed un cucchiaio. Far riempire il contenitore di acqua al bambino e, insieme, decidere quali ingredienti mettere nel “caffè”: sale, pasta, caffè, un filo d’olio…e tutto quello che vi viene in mente. Durante la preparazione si possono anche assaggiare alcuni ingredienti, provare a metterli nel contenitore con un cucchiaino cercando di rovesciare il meno possibile, annusare il composto….
Consiglio: per un tocco di magia (che io associavo sempre alla fine del gioco) consiglio di aggiungere un cucchiaino di bicarbonato…la schiuma che si crea è davvero divertente per i pupi 🙂 - “Esploratori”
Se si dispone di uno spazio aperto è bello fare cercare ai bambini tutti i materiali naturali che ci sono, andando a cercarli di diverse forme, colori, consistenze.
Se il bambino è abbastanza grande si può anche proporre di cercare una cosa morbida, una cosa dura, una liscia, una ruvida….in modo che il bambino possa scoprire ed affinare la sensorialità. - “Pasta di sale”
Sicuramente è un attività che non passa mai di moda, ma anche quella più “insidiosa”, sia dal punto di vista dell’approccio (per alcuni bimbi avere le mani appiccicose non è molto piacevole ) che dal punto di vista della pulizia.
Ma organizzando con cura lo spazio di gioco i danni possono essere limitati.
Ricetta: 1 tazza di sale fino, 2 tazze di farina, 1 tazza di acqua tiepida.
Mescolare prima gli ingredienti secchi e poi aggiungere l’acqua. In seguito possiamo anche aggiungere ingredienti naturali per colorarla: curcuma, cacao o in alternativa coloranti alimentari. Una volta impastata, possiamo sbizzarrirci con le formine. - “Il lavaggio delle pietre”
Per questa attività bastano una bacinella/secchio (oppure direttamente il bidet) e dei sassi di varie forme e dimensioni. Riempiamo la bacinella di acqua e immergiamo i sassi. Aggiungiamo poi del sapone per renderli “viscidi”. Il bambino si divertirà a lavarli, prenderli fuori dall’acqua e poi a ributtarli dentro.
Se poi abbiamo a disposizione anche qualche animaletto in gomma a tema “marittimo” si può creare un favoloso mondo sommerso pieno di bolle. - “Piccolo giardiniere”
Il giardinaggio ha grandi benefici sia sugli adulti che sui bambini. Se avete attività di giardinaggio da svolgere, fatevi aiutare dai vostri piccoli. Non è necessario avere gli attrezzi del mestiere in versione mini, bastano un cucchiaio (che simulerà la pala) e una forchetta (rastrello). Possiamo fare travasare la terra da un contenitore all’altro con le mani, fare aggiungere l’acqua, e magari provare a piantare una piantina.
E ricordate…più le mani saranno sporche più il bambino sarà felice 🙂